Integrazione con la Piattaforma Digitale Nazionale Dati – PDND per i Comuni e altri Enti locali

Misura 1.3.1

L’integrazione della PDND da parte dei Comuni è oggetto della Misura 1.3.1 del PNRR, dove ciascun Ente deve integrare ed esporre un numero di API da 1 a 6, a seconda del numero di abitanti, nel catalogo della Piattaforma, nel rispetto delle Linee Guida sull’interoperabilità tecnica di AgID.

Ambito S.r.l. consente ai Comuni, che hanno aderito alla Misura 1.3.1 del PNRR, di integrare i propri servizi con la PDND, e sviluppare l’infrastruttura necessaria allo scambio dei dati e la successiva attivazione di API specifiche per ogni tipologia di servizio. 

Il servizio proposto è veloce e collaudato, infatti abbiamo già asseverato positivamente diverse API per diversi Comuni: Unione dei Comuni Terre d’Acqua, Unione dei Comuni Terre di Pianura, Comune di Misano Adriatico, Comune di Suzzara, ecc.

Le attività che stiamo realizzando per tutti gli Enti sono principalmente due:

  • La prima è dedicata allo sviluppo dell’infrastruttura necessaria all’autenticazione e al dialogo dell’e-service con la struttura API di WebSIT®, Sistema Informativo Territoriale (requisito necessario). Per tutti gli Enti che non sono dotati di WebSIT®, questa opportunità permette di finanziare completamente l’investimento per dotarsi del nostro Sistema Informativo Territoriale: uno strumento all’avanguardia per la gestione del territorio, che va ben oltre la sola pubblicazione dei servizi per il PDND. WebSIT® viene proposto in versione StarterKIT che prevede, oltre alla licenza server WebSIT®, anche la fornitura dei moduli necessari ad erogare i servizi PDND richiesti. 
  • La seconda attività riguarda le API Dati che si desiderano pubblicare. Si tratta di definire i dati relativi al layer da pubblicare, il template per lo scambio delle informazioni all’interno della PDND e pubblicare i servizi relativi a quella tipologia di informazione.

Le API che suggeriamo di pubblicare sono:

  1. Strade, Numerazione Civica e Sezioni di Censimento: i numeri civici possono essere pubblicati insieme alla strada di appartenenza e ai dati di georeferenziazione. Questi dati sono molto utili, ad esempio, per effettuare degli interventi da parte della Protezione Civile.
  2. Archi Stradali: i dati delle strade e degli archi stradali possono essere utilizzati per pubblicare informazioni relative, ad esempio, ai sensi di marcia, a eventuali interruzioni per lavori in corso o per tragitti in caso di emergenza per i mezzi di soccorso.
  3. Distribuzione dei residenti: è un dato fondamentale per una corretta pianificazione del territorio e per un’efficacie gestione delle emergenze. Si tratta di dati relativi al numero di abitanti per civico, raggruppati, ad esempio, per fasce d’età, nazionalità e numero di famiglie.
  4. Pratiche Edilizie: elenco dei procedimenti edilizi autorizzati con tipologia di procedimento, oggetto e georeferenziazione, derivata da civico, catasto o codice ecografico. Oppure Urbanistica: elenco degli ambiti, dei rispetti, dei vincoli e quant’altro definito nello strumento urbanistico vigente. La fruizione di queste informazioni può essere utile per fare analisi e pianificazione territoriale.