Aree Fabbricabili: nel contesto della nuova legge urbanistica (PUG)

La Legge Regionale 21/12/2017 n. 24 “Disciplina regionale sulla tutela e l’uso del territorio” ha introdotto nuove ed importanti modifiche al regime edificatorio delle aree che avranno un notevole impatto sul calcolo dei valori delle aree fabbricabili ai fini dell’Imposta Municipale Unica (IMU).

Il nuovo strumento urbanistico previsto dalla legge (PUG) è orientato alla rigenerazione urbana e regola primariamente il territorio urbanizzato, e non le aree di espansione. La LR attribuisce solo agli strumenti attuativi (Accordo Operativo e Piani Attuativi di Iniziativa Pubblica) la regolazione della edificabilità dei suoli. Restano quindi edificabili solamente le aree libere intercluse e quelle che “beneficiano delle opportunità di sviluppo insediativo”.

In particolare, si pone l’obiettivo del consumo di suolo a saldo zero da raggiungere entro il 2050, coerentemente con quanto fissato dalla Commissione Europea. Per raggiungere questo obiettivo la legge prevede una soglia massima consumabile di territorio pari al 3% della superficie del territorio urbanizzato.

Ne consegue un significativo ridimensionamento degli ambiti a cui riconoscere una potenzialità edificatoria. Dovremo dimenticare le ampie aree che il PSC qualificava, a tempo indeterminato, come territorio urbanizzabile.

Come identificare e valutare le aree fabbricabili
Modulo Aree fabbricabili

Con il Modulo Aree Fabbricabili, del portale cartografico WebSIT®, è possibile visualizzare lo strumento urbanistico sovrapposto alla cartografia catastale e alle ortofotocarte AGEA e Google Maps. In questo modo è estremamente semplice ed efficace individuare lotti interclusi e aree libere.

Sulla base della delibera approvata dall’amministrazione comunale è possibile assegnare le codifiche dei valori delle singole tipologie di areale. I valori possono essere differenziati tra capoluogo e centri frazionari e vengono aggiornati con cadenza annuale.

Aree fabbricabili

Inoltre, il sistema calcola per ogni lotto il valore imponibile e l’imposta dovuta che viene ripartita per la totalità dei proprietari. In questo modo è possibile avere l’elenco completo dei soggetti e dell’imposta dovuta per ogni annualità.

La determinazione delle aree fabbricabili nasconde numerose insidie, ma costituisce un’attività fondamentale per i comuni che vogliono condurre politiche di equità fiscali ed effettuare scelte efficaci. Attraverso l’utilizzo di strumenti avanzati, come il Modulo Aree Fabbricabili, identificare le aree fabbricabili diventa un’attività estremamente semplice e veloce.