Il Nuovo Circondario Imolese ha intrapreso un ambizioso percorso di digitalizzazione, aderendo alla Misura 1.2 “Abilitazione al Cloud” e implementando soluzioni avanzate per la gestione del territorio. Questo processo ha coinvolto tutti i Comuni del Circondario, ottimizzando l’amministrazione delle informazioni toponomastiche, urbanistiche ed edilizie, e potenziando le attività di protezione civile e i servizi alle imprese.
Uno dei pilastri di questa trasformazione è l’introduzione del Sistema Informativo Territoriale WebSIT, che assicura una gestione più precisa e affidabile di toponomastica, viabilità e numerazione civica. Grazie a questo strumento, l’aggiornamento dei dati territoriali avviene in modo tempestivo, garantendo la coerenza tra cartografia e realtà amministrativa.

Nel settore della pianificazione urbanistica, l’adozione del modulo Urbanistica e CDU ha semplificato la consultazione degli strumenti urbanistici, sia attuali che storici, fornendo ai Comuni un supporto efficace nella gestione del territorio e nella generazione automatica dei Certificati di Destinazione Urbanistica.
Parallelamente, il modulo dedicato ai Procedimenti Edilizi rende l’amministrazione delle pratiche di settore più fluida ed efficiente, promuovendo trasparenza e velocità nelle risposte a cittadini e professionisti.
Anche la Protezione Civile ha beneficiato dell’innovazione con l’introduzione di Emerge, un modulo avanzato per la gestione tempestiva e coordinata delle emergenze. L’integrazione di questo strumento ha rafforzato la capacità di intervento delle amministrazioni, migliorando l’efficacia nella prevenzione e gestione delle criticità territoriali.

Per semplificare l’amministrazione, è stato adottato SuapNET, che ha reso più agile la gestione delle pratiche relative a edilizia, commercio, attività produttive, ambiente e demanio. In molti Comuni, la gestione avveniva tramite fogli Excel o database obsoleti, con il rischio di perdita di informazioni e inefficienza operativa. SuapNET ha introdotto la digitalizzazione completa dei documenti, l’automazione della produzione degli atti istruttori e un controllo totale sui flussi operativi e le scadenze amministrative, garantendo una gestione più efficiente, precisa e strutturata.
Infine, per il Comune di Imola, è stato implementato un modulo specifico per la gestione di Fiere e Mercati, che consente un’organizzazione più efficace delle attività del commercio ambulante, assicurando un maggiore controllo degli eventi e una pianificazione più strutturata.
Diversi Comuni del Nuovo Circondario Imolese, tra cui Castel Guelfo di Bologna, Borgo Tossignano, Castel del Rio, Fontanelice e Castel San Pietro Terme, hanno già avviato progetti concreti, implementando le nuove soluzioni digitali e dimostrando l’efficacia di questo processo innovativo.
Grazie a questa rivoluzione digitale, il Nuovo Circondario Imolese si conferma all’avanguardia nella gestione territoriale, dimostrando come l’innovazione tecnologica possa tradursi in un miglioramento tangibile dei servizi pubblici. L’integrazione di strumenti digitali avanzati rappresenta un modello virtuoso per una pubblica amministrazione sempre più efficiente, trasparente e orientata alle esigenze del territorio.
Il futuro della gestione pubblica è digitale: unisciti al cambiamento e scopri come queste innovazioni possono ottimizzare il tuo Comune e i servizi per i cittadini!
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